Cusano e Leibniz. Prospettive filosofiche
Cusano e Leibniz
Prospettive filosofiche
A cura di Antonio Dall’Igna e Damiano Roberi
I saggi qui raccolti hanno come oggetto una tradizione culturale davvero ben definita, da Cusano a Leibniz, tradizione in cui tornano aspetti centrali della philosophia perennis: il rapporto tra anima dell’uomo e mens divina, la ricerca dei principi che ordinano l’universo creato, la definizione degli strumenti conoscitivi per accedere a quest’ultimo, il rapporto tra congettura, prospettivismo e fondazione del sapere, la relazione profonda che sussiste tra matematica, scienza e teologia, nonché il tentativo di pervenire – con gli strumenti della scienza, della filosofia e persino dell’esegesi biblica – ad una pace durevole tra gli stati, le religioni e gli uomini. Non si tratta dunque di una vaga affinità teorica: i due filosofi tedeschi hanno dedicato il loro interesse ad ambiti di ricerca che possono dirsi effettivamente convergenti, come se un solo spirito li avesse guidati nella ricerca della verità.
Indice
Gianluca Cuozzo
Introduzione
Nota bibliografica
I. Metafisica e prospettivismo
Gianluca Cuozzo
Arte e metafisica in Cusano e Leibniz: prospettive a confronto
Sandro Mancini
L’idealismo trascendente tra Cusano e Leibniz
Giovanni Groaz
La possibilità in Cusano
Jean Seidengart
L’infini chez Nicolas de Cues et Leibniz
II. Prospettive ermeneutiche
Damiano Roberi
Alcune note critiche sull’interpretazione cusaniana di Hans Blumenberg
Christiane Bacher
Selbsterkenntnis als Gotteserkenntnis bei Cusanus und Leibniz
Andrea Fiamma
La questione dell’innatismo nel De mente di Nicola Cusano
Antonio Dall’Igna
Il valore delle determinazioni nel misticismo cusaniano e bruniano
III. Armonia, concordanza e dialogo interreligioso
Karl Reinhardt
Il migliore dei mondi secondo Cusano
Maurizio Merlo
L’universale. Fides e religio nel De pace fidei
Walter Andreas Euler
Der christliche Ökumenismus von Cusanus und Leibniz
IV. Prospettive storiografiche
Harald Schwaetzer
Cusanus, Leibniz, Herbart? L’interpretazione di Cusano di Robert Zimmermann nel contesto del XIX secolo
Amos Corbini
Una quaestio de docta ignorantia di Pietro di Ceffons?
Simone Mammola
Cusanus scepticus. Fortuna e sfortuna di un’interpretazione rinascimentale
Pietro Daniel Omodeo
Keplero interprete di Cusano: la contingente geometria del cosmo
Kirstin Zeyer
Cusanus als Vorläufer von Leibniz. Cusanus-Rezeption im 19. Jahrhundert mit besonderer Berücksichtigung von R. Eucken und R. Falckenberg
Reiner Munk
Leibniz’s Critical Idealism
Enrico Pasini
Ex oppositis quid. Cusano, Erasmo, Leibniz
“Dio viene espresso dalle creature variamente e in molti modi, affinché in questa varietà sia meglio esplicata la semplicità del Verbo e la fecondità di questa sua semplicità” (Cusano).
“L’infinità dei possibili, per quanto grande sia, non è maggiore della saggezza di Dio, che conosce tutti i possibili” (Leibniz).